Con gli emendamenti approvati in sede di conversione del decreto Milleproroghe arrivano correttivi transitori al decreto di riforma dello sport. Le modifiche interessano anche la nuova disciplina sugli enti e lavoro sportivo. Viene prevista la proroga dei termini di abolizione del vincolo sportivo e l’applicabilità dei nuovi regimi fiscali per i lavoratori sportivi. Per quest’ultimi viene confermata la soglia di esenzione fiscale ‘complessiva’ pari a 15 mila euro annui per i compensi sportivi percepiti in tutto il 2023. Ciò a prescindere dalla circostanza che per la prima parte dell’anno i compensi siano assoggettati al Tuir e per la restante parte dell’anno alle norme del decreto di riforma sport. Sul fronte del vincolo sportivo previsto un ulteriore slittamento al 1°luglio 2024 del termine da cui decorre l’abolizione del vincolo. Sinora nessuna federazione o disciplina sportiva associata risulta aver recepito tale previsione pur trattandosi di un obiettivo inserito in un decreto di due anni fa. Per tale ragione le Federazioni sportive e le discipline sportive associate dovranno adeguarsi entro il 31 dicembre 2023.
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